mercoledì 17 dicembre 2008

SALVA LA LIBERA PROFESSIONE

Questa è la petizione proposta per la creazione di un documento unico, finalizzato a riqualificare il lavoro del tecnico libero professionista. Sono accettate tutte le proposte in linea con la deontologia professionale, nel rispetto di un documento organico, fattibile e sintetico.

http://www.firmiamo.it/tutelaperilliberoprofessionista

SALVA LA LIBERA PROFESSIONE

Queste sono le proposte:

1) prima dello svolgimento di un incarico deve essere firmato tra le parti, un contratto o lettera d'incarico in cui siano specificate tutte le prestazioni richieste, i compensi totali e/o parziali, con scadenza specificata;
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2) a presentazione di ogni pratica (D.I.A., Super D.I.A., richiesta di concessione, perizia, consulenza, ecc.), agli uffici competenti (Comune, Municipio, Dipartimento, tribunale, ecc.), deve essere allegato il contratto o lettera d'incarico, stipulato tra professionista e committente;
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3) la pratica presentata deve essere corredata degli estremi del bonifico bancario a saldo della prestazione parziale o totale, secondo gli accordi stipulati. Tali estremi devono essere allegati alla pratica e ne fanno parte integrante;
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4) Il professionista deve dimostrare di essere possessore di partita IVA o comunque di non avere altro impiego incompatibile con la libera professione e/o con l'incarico affidato;
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5) al rilascio delle relazioni, e/o perizie, e/o consulenze, e/o elaborati progettuali, da depositare presso gli uffici competenti, deve essere allegata la dimostrazione di saldo del libero professionista, mediante attestazione di bonifico bancario, pena il mancato rilascio di: concessioni, agibilità, abitabilità, permessi, pareri, ecc.;
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6) qualora siano stati stabiliti pagamenti secondo scadenze e questi non vengano rispettati, il professionista ha la facoltà di bloccare il lavoro, e/o i lavori, e/o le progettazioni con semplice lettera raccomandata al committente a all'ufficio competente;
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7) il mancato rilascio di certificazioni e/o altro documento attestante la legittimità dell'opera o del lavoro commissionato, vincola quest'ultima ad ogni tipo di trasferimento;
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8) qualora il committente a qualsiasi punto dello svolgimento della pratica e/o dei lavori risulti sempre debitore, trascorsi 60 giorni il professionista ha la facoltà di emettere fattura con IVA e reddito differiti all'incasso, e può procedere all'ingiunzione di pagamento con eventuale verifica all'ordine professionale a spese e a cura del committente;
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9) ogni professionista che subentri ad altro, deve darne a quest'ultimo comunicazione con lettera raccomandata e dovrà legittimare la sua posizione presso gli uffici competenti, presentando lettera di manleva del precedente incaricato, pena la sospensione della pratica.


Roma, 29/10/2008


Comitato di tecnici liberi professionisti
“SALVA LA LIBERA PROFESSIONE”

2 commenti:

  1. Appena si arriverà ad avere un minimo di 500 adesioni, sarà possibile incominciare a muoveresi presso le istituzioni.

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